OSPITI IN VANTAGGIO CON IL CAPOCANNONIERE MEROLA DAL DISCHETTO, MA NON CHIUDONO LA GARA. LI PUNISCE CETRULLO PER L’1-1 FINALE
La Virtus Avellino torna da Lioni con un punto e tanti rimpianti. Nella 200esima gara della sua giovane storia, domina la prima frazione di gioco nel derby con la Polisportiva. Sbaglia un rigore in avvio di ripresa che avrebbe potuto chiudere la gara e dopo una traversa micidiale deve segnare il passo. Finisce 1 a 1. Le due squadre si dividono la posta in gioco ma è la Virtus che mastica amaro.
Pronti via e all’ottavo minuto uno scatenato Ripoli ingaggia un duello rusticano con Apuzzo e Bravoco. Entra in area e viene messo giù. Nessun dubbio. È rigore. Sul dischetto si presenta Merola che alza la traiettoria del suo destro quel tanto che basta da passare tra le mani di Imbimbo e la traversa. La Virtus passa in vantaggio con la 16esima rete del suo bomber, da oggi anche capocannoniere del torneo. Due minuti dopo altro affondo di Ripoli. L’esterno viene messo di nuovo al tappeto sull’out di destra appena fuori area. L’arbitro non se la sente e fa proseguire. Al 13′ ammonito Lattarulo ma la Virtus continua a spingere sulle fasce e un tiro micidiale di Cucciniello a botta sicura abbatte proprio Merola e non si insacca alle spalle di Imbimbo.
La Polisportiva dopo un avvio choc prende coraggio anche grazie a qualche indecisione di troppo degli ospiti ma, a parte qualche mischione in area, al 34’ è ancora la Virtus a rendersi pericolosa con Da Silva che da buona posizione spalle alla porta gira alto sopra la traversa. Due minuti dopo Caffaro con un bel destro impegna Parisi nel primo intervento degno di nota della gara granata. Al 37′ ammonito Sciretta per fallo su Merola. La Virtus torna padrona del gioco e al 38′ potrebbe passare ancora ma il tiro di Cucciniello questa volta sfiora il palo. Al 41′ ammonito Della Rocca per fallo tecnico al centro del campo che evita guai peggiori ai suoi che vanno negli spogliatoi senza ulteriori sussulti.
Primo cambio per la Polisportiva con Apuzzo che esce per fare posto a De Girolamo. Todino al 6′ segna di testa ma per l’arbitro è oltre la linea dei difensori. Tutto da rifare. Al 15′ esce Da Silva un po’ evanescente ed entra D’Avella. Dopo l’ammonizione per il neoentrato De Girolamo per fallo su Ripoli al 16’, la gara si infiamma. Cucciniello al 17’ ruba palla a Todino tra le proteste. Scambia con D’Avella e con una magia costringe Sciretta al fallo di mano in area. Rigore sacrosanto. Imbimbo stavolta però è più bravo di Merola. Intuisce la traccia del numero 11 virtussino e devia a lato. Sul capovolgimento immediato di fronte, Genovese si becca un giallo necessario per aver interrotto il contropiede della Polisportiva. Al 23′ ci pensa una prodigiosa parata di Parisi su Cetrullo a mantenere invariato il risultato parando d’istinto il suo colpo di testa ravvicinato. Al 27’ ammonito anche Santosuosso per fallo su D’Avella. Al 28′ esce Castellano ed entra D’Acierno. Per la Virtus esce Ripoli ed entra De Cicco. D’Avella è scatenato e viene messo a terra dal limite al 32’. Si incarica della battuta Cucciniello che confeziona una prodezza balistica da manuale. La parabola potrebbe essere perfetta se non baciasse la traversa ad Imbimbo superato. Al 36’, però, arriva il pari della Polisportiva. Parabola perfetta di Todino. Svetta Cetrullo e stavolta Parisi non può opporsi alla zuccata vincente. Arriva il momento di Gaita che prende il posto di Della Rocca. Al 41′ esce D’Avella infortunatosi. Al suo posto Modano. Risponde la Polisportiva Lioni sedendo in panca Cetrullo per De Cillis. Un minuto dopo si siede anche uno sfinito Merola. Al suo posto Nicodemo e la gara non ha più nulla da dire.